Il Peperino-GuestHouse si trova in via delle Caiole, 7, nel cuore del quartiere medievale di San Pellegrino, centro storico di Viterbo, a pochi passi dal Palazzo dei Papi.
Grazie alla sua posizione strategica è possibile raggiungere a piedi, in pochi minuti, tutti i punti di interesse della città.
Il Peperino è l’ideale per il tuo soggiorno in quanto l’edificio è stato recentemente ristrutturato e dispone di due spaziose e luminose camere matrimoniali Rosa e Zaffera, ognuna con il suo bagno privato all’interno, aria condizionata, rete wi-fi free e tv.
La colazione all’italiana può essere consumata nella sala comune al piano terra, ogni mattina fino alle 11.0
Matrimoniale o doppia con letti singoli con bagno privato, tv e wifi free. La Rosa dispone di un grazioso terrazzino che sia affaccia su una tra le più fotografate vie del Quartiere di San Pellegrino: Via delle Caiole.
La camera spaziosa e luminosa è l’ideale per chi vuole trascorrere un soggiorno tranquillo nel cuore del quartiere medievale della città.
Matrimoniale con bagno privato, tv e wifi free. La Zaffera prende il nome dal tipo di lavorazione della maiolica diffuso a Viterbo che utilizza appunto, il colore blu scuro per la decorazione su sfondo bianco.
La camera spaziosa e luminosa è l’ideale per chi vuole trascorrere un soggiorno tranquillo nel cuore del quartiere medievale della città.
Il nome della nostra struttura non è stato scelto a caso,
vi raccontiamo il perché…
In età antica nella zona di Viterbo il peperino fu utilizzato per la costruzione del Teatro Romano di Ferento; più tardi, nel medioevo, per la costruzione di diversi quartieri e di alcuni tra i più caratteristici borghi del viterbese.
Nel ‘500 fu realizzato su commissione di un letterato, Vicino Orsini, il misterioso Parco dei Mostri di Bomarzo, vicino Viterbo, popolato da statue in peperino che rappresentano figure mitologiche grottesche che attirano l’ammirazione e la curiosità di numerosissimi visitatori ogni anno.
Il Peperino di Viterbo viene poi ampiamente impiegato nella realizzazione di uno dei più belli giardini all’italiana: Villa Lante (XVI sec.), a Bagnaia, località che dista circa 6 km da Viterbo. Qui si trova il “peperino di Bagnaia”, che viene estratto direttamente dalla rupe vulcanica sulla quale si adagia il piccolo centro.
Molti dei quartieri di Viterbo, spettacolare esempio a cielo aperto di architettura medievale, furono costruiti con il peperino, il più famoso è certamente quello di San Pellegrino, dove ci trovate in Via delle Caiole, 7.
A 5 minuti a piedi potrete raggiungere e ammirare lo stupefacente Palazzo dei Papi, interamente in peperino, edificato nel ‘200 per ospitare la sede papale che vi rimase dal 1257 al 1281. E’ il monumento più importante della città, vanto dei viterbesi ed eccellente esempio di costruzione romanica.
A Soriano nel Cimino, unica patria al mondo dello splendido peperino rosa, una pietra rosa di origine lavica resistente e pregiata; ancora oggi si trovano le cave da dove ormai da 50 anni si estrae questa bellissima pietra naturale ammirata in tutto il mondo.
Il Peperino di Viterbo non è quindi soltanto una semplice pietra decorativa ma porta con se tutta la storia di un popolo che ha saputo apprezzarla e valorizzarla, dandole infinite forme e impiegandola in innumerevoli usi.
Non potevamo scegliere altra denominazione per la nostra guesthouse costruita interamente di questo antico materiale, dove grazie alla tranquillità del quartiere, la posizione strategica e, perché no, la nostra calorosa accoglienza, vi sentirete COME A CASA!